Contributo a favore delle persone non autosufficienti.
E’ un contributo erogato per l’assistenza delle persone non autosufficienti al proprio domicilio. Serve ad acquistare direttamente prestazioni di supporto e assistenza nella vita quotidiana, ad integrazione delle attività di assistenza domiciliare dell’ULSS.
Ulteriori requisiti sono specificati nel modulo di domanda.
(1) Per queste ICD gli importi del contributo sono variabili in funzione del reddito o del progetto assistenziale.
Modalità di accesso
Le domande devono essere inoltrate su moduli predisposti da ritirare presso l’Ufficio Servizi Sociali e per la verifica del requisito economico è necessario consegnare all’Assistente Sociale l’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), rilasciato dai CAF (Centri di Assistenza Fiscale) territoriali.
La verifica del livello di non autosufficienza della persona richiedente viene effettuata a domicilio dall’Assistente Sociale e dal Medico di famiglia.
Si tratta di benefici economici erogati dall’INPS e concessi dal Comune, destinati alle donne residenti, cittadine italiane o comunitarie o in possesso di carta di soggiorno, che non beneficiano di altre indennità di maternità.
E’ necessario rientrare nei limiti di reddito previsti, calcolati mediante l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente).
Tale attestazione viene rilasciata dai CAF (Centri di Assistenza Fiscale).
Modalità di accesso
La domanda deve essere presentata, su apposito modulo, presso i CAF del terriotrio entro 6 mesi dalla data di nascita del figlio.
Sono contributi che la Regione del Veneto concede, tramite il Comune, alle famiglie con redditi inferiori alle soglie fissate annualmente dalla Regione stessa.
Il contributo “borsa di studio” è finalizzato a sostenere i genitori nelle spese effettuate per l’istruzione dei propri figli (spese di frequenza scolastica, trasporto pubblico, mensa e sussidi scolastici). Il reddito è calcolato mediante attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica), rilasciata dai CAF.
Modalità di accesso
La domanda va presentata online sul sito della regione entro la data fissata nel bando di concorso, che annualmente viene pubblicato secondo le disposizioni regionali.
Gli interventi di minimo vitale sono interventi di carattere temporaneo o continuativo, rivolti a persone sole o nuclei familiari che per varie cause sono sprovvisti di reddito sufficiente al soddisfacimento dei bisogni vitali. Il contributo economico straordinario invece è rivolto a soggetti che si trovano in situazione di disagio economico contingente o temporaneo.
Il Regolamento dei servizi socio-assistenziali stabilisce i criteri d’accesso e i motivi di esclusione.
Modalità di accesso
La domanda va inoltrata ai Sevizi Sociali su appositi moduli prestampati, allegando tutta la documentazione necessaria ad evidenziare il disagio economico (busta paga, ricevuta affitto,attestazione ISEE,…). La situazione viene quindi esaminata dall’Assistente Sociale, che a seguito di colloqui e/o visite domiciliari propone alla Commissione Assistenza di valutare l’entità e la durata del contributo.
Trattasi di contributi statali e Regionali riconosciuti attraverso il Comune per la realizzazione di opere finalizzate al superamento ed alla eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati.
Possono essere concessi in proporzione ai lavori da realizzare secondo le disposizioni statali (L. 13/89) oppure fino ad un massimo del 50% della spesa sostenuta secondo le disposizioni regionali (L.R. 16/2007).
Modalità di accesso
Possono inoltrare domanda i soggetti con disabilità motoria certificata o loro tutori. Deve essere allegata la certificazione attestante la disabilità del richiedente e l’indicazione analitica dell’opera da eseguire.
Sono contributi che la Regione del Veneto concede, tramite il Comune, alle famiglie con redditi inferiori alle soglie fissate annualmente dalla Regione stessa.
Il contributo “libri di testo” è finalizzato a sostenere i genitori nelle spese relative all’acquisto dei libri di testo indicati dalle Scuole nell’ambito dei programmi di studio stabiliti. Il reddito è calcolato mediante attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica), rilasciata dai CAF (Centri di Assistenza Fiscale).
Modalità di accesso
La domanda va presentata secondo il bando di concorso regionale, che annualmente viene pubblicato.