Gli interventi di minimo vitale sono interventi di carattere temporaneo o continuativo, rivolti a persone sole o nuclei familiari che per varie cause sono sprovvisti di reddito sufficiente al soddisfacimento dei bisogni vitali. Il contributo economico straordinario invece è rivolto a soggetti che si trovano in situazione di disagio economico contingente o temporaneo.
Il Regolamento dei servizi socio-assistenziali stabilisce i criteri d’accesso e i motivi di esclusione.
Modalità di accesso
La domanda va inoltrata ai Sevizi Sociali su appositi moduli prestampati, allegando tutta la documentazione necessaria ad evidenziare il disagio economico (busta paga, ricevuta affitto,attestazione ISEE,…). La situazione viene quindi esaminata dall’Assistente Sociale, che a seguito di colloqui e/o visite domiciliari propone alla Commissione Assistenza di valutare l’entità e la durata del contributo.