Assistente Sociale Area Adulti, Anziani, Minori e Famiglie
Contatti:
Tel.: 049 95.555.56 int. 2
E-mail: sociale@comune.cartura.pd.it
Si riceve solo previo appuntamento: inviando una mail a sociale@comune.cartura.pd.it o telefonando dalle 10.00 alle 13.00 dal lunedì al venerdì allo 049-95.555.56 int. 2
Orari:
-martedì e giovedì: 10.00 - 13.00 su appuntamento
La Regione del Veneto, grazie alla Legge Regionale numero 20 del 28 maggio 2020, ha stabilito l’impegno a favore delle “famiglie fragili”, per sostenerle in situazioni di bisogno attraverso l’assegnazione e l’erogazione di contributi, tramite le Amministrazioni Comunali, in collaborazione con l’Ambito Territoriale Sociale di riferimento. Al Comune di Este spetterà il coordinamento delle attività per tutti i comuni facenti parte dell’Ambito Territoriale Sociale corrispondente all’ex Ulss 17, ora “Distretto 5-Padova Sud”.
Il contributo è rivolto a:
1. famiglie con minori rimasti orfani di uno o di entrambi i genitori;
2. famiglie con parti trigemellari e famiglie con numero di figli pari o superiore a quattro di età inferiore o uguale a 26 anni
3. famiglie monoparentali, anche con genitori separati o divorziati in situazione di difficoltà economica;
4. famiglie in difficoltà economiche e alle famiglie numerose con minori impegnati nella pratica motoria.
Tra i requisiti, quello di essere residenti nel Comune di Cartura, avere un ISEE in corso di validità non superiore a € 20.000,00, possedere un titolo di soggiorno valido ed efficace e non avere carichi pendenti ai sensi della L.R. n. 16 dell'11 maggio 2018.
Le domande dovranno essere presentate telematicamente, entro il 30 aprile 2021, tramite la piattaforma Welfare.gov disponibile al seguente indirizzo: https://veneto.welfaregov.it/landing_pages/veneto/as17/index.html è possibile chiedere l'assistenza per la compilazione ad un CAAF convenzionato con questo comune tra CIA, CISL, UIL e CGIL.
Per informazioni, è possibile contattare la Dott.ssa Dajana Martini del Comune di Cartura al n. 049/5003804 o la dott.ssa Anna Romagnoli via mail a a.romagnoli@comune.este.pd.it per il Comune di Este.
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L’assistenza domiciliare è un servizio di aiuto alle persone in particolare stato di bisogno. Il servizio ha come obiettivo primario quello di sostenere la famiglia nel consentire il mantenimento della persona nel proprio ambiente di vita prolungando la sua autonomia. Nello specifico le prestazioni comprendono l’aiuto nel governo della casa, l’igiene e la cura della persona. Il servizio è rivolto a tutte le persone di qualsiasi età (o nuclei familiari) residenti, che presentino situazioni problematiche di natura fisica e/o psichica, tali da impedire la gestione delle fondamentali esigenze di vita, sia dal punto di vista relazionale, domestico, igienico sanitario e/o altro.
La richiesta deve essere inoltrata dalla persona o da altri soggetti di riferimento su apposito modulo predisposto dall’Ufficio Servizi Sociali.
L’ammissione al servizio viene stabilita tenendo conto di opportuni parametri: effettiva necessità, rete familiare, condizioni fisiche e situazione economica.
Il servizio può essere gratuito o prevedere una quota di compartecipazione da parte degli utenti in relazione alla condizione economica del nucleo familiare anagrafico presso il quale vive il soggetto destinatario del servizio.
Il telesoccorso è un servizio che consente di chiamare numeri di emergenza semplicemente con un tasto, è quindi destinato a prestare soccorso in caso di bisogno attivando tutte le persone (familiari,vicini) o servizi (di pronto intervento), che si rendano necessari. Il telecontrollo consiste nel ricevere settimanalmente una o più telefonate da operatori del servizio, che permettono all’anziano di socializzare e di effettuare contemporaneamente una prova tecnica dell’apparecchio.
Destinatari del servizio sono gli anziani autosufficienti e non, che vivono soli o per i quali è elevato il rischio di caduta o di malessere.
La domanda va inoltrata all’Ufficio Servizi Sociali su appositi moduli prestampati.
Nel periodo estivo (giugno – luglio) vengono organizzati i soggiorni climatici in località montane e marine rivolti agli anziani residenti e non nel territorio comunale.
L’iniziativa ha lo scopo di favorire l’integrazione degli anziani, favorendo contatti e rapporti sociali atti a stimolare l’operatività degli stessi, offrendo loro un’occasione di recupero fisico-psichico. Il Comune interviene sulle spese di soggiorno, a favore degli anziani residenti, con un contributo a copertura delle spese
Modalità di accesso
La domanda va presentata ai Servizi Sociali generalmente nel mese di maggio, come specificato nella locandina pubblicamente affissa.
Il ricovero in Casa di Riposo consiste nell’inserimento di una persona presso una struttura residenziale. Il servizio è proposto alle persone anziane non autosufficienti e/o diversamente abili quando non è più possibile per loro rimanere nella propria abitazione nonostante i programmi messi in atto per assicurarne l’assistenza necessaria. L’accesso alla graduatoria per l’inserimento in Casa di Riposo avviene su proposta di una commissione socio-sanitaria (U.V.M.D.) che valuta la richiesta e formula un progetto sulla base della situazione sanitaria e sociale della persona. L’attivazione della U.V.M.D. può essere predisposta dal medico di base, dall’assistente sociale o direttamente dai familiari rivolgendosi al Distretto Socio Sanitario territoriale. La retta viene di norma ripartita tra l’anziano e gli eventuali parenti secondo i loro redditi. In caso di assenza di parenti o impossibilità dell’anziano e dei parenti stessi di intervenire economicamente, è possibile rivolgersi all’Ufficio Servizi Sociali per presentare la richiesta di integrazione della retta su apposito modulo.
Trattasi di agevolazioni tariffarie su mezzi di trasporto pubblico urbani per i cittadini appartenenti alle fasce deboli dell’utenza.
A partire dal 1° gennaio 2021 l’iniziativa denominata “Carta Over\70” viene trasferita nella sua gestione amministrativa ed operativa alle Aziende di trasporto Busitalia Veneto S.p.A. e Bonaventura Express S.r.l. divenendo un nuovo titolo di viaggio denominato “Abbonamento agevolato Over\70”.
Il nuovo Abbonamento agevolato mantiene le principali caratteristiche operative dell’iniziativa “Carta Over\70” ed è acquistabile presso le rivendite delle aziende di trasporto al costo annuale invariato di 17,50 euro.
Le tessere “Carta Over\70” in possesso degli utenti e rilasciate dalla Provincia di Padova nel corso di questi anni termineranno la loro validità il 31.12.2020.
Gli utenti interessati a continuare a beneficiare dell’agevolazione anche per l’anno 2021 dovranno acquistare la tessera di riconoscimento nominativa aziendale che possono richiedere presso le rivendite autorizzate di Busitalia Veneto o Bonaventura Express, presentando una fototessera e copia di un documento di identità.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento è a disposizione l’Ufficio agevolazioni tariffarie del Servizio Trasporti e Mobilità della Provincia di Padova ai seguenti n. di telefono 049/820.15.64 – 049/820.15.33.
Le rivendite più vicine al Comune di Cartura sono:
1. CONSELVE - EDICOLA CHIOSCO TASSO FIORENZO, VIA VERDI (FRONTE EUROSPAR) - 049/5352458
2. DUE CARRARE - EDICOLA CHIOSCO ROSSI BERTILLA, VIA ROMA (FRONTE MUNICIPIO) - 049/526892
3. MONSELICE - TABACCHERIA DI GIALAIN STEFANO, VIA SANTARELLO, 27/A (DIETRO STAZIONE DEI PULLMAN - FRONTE SEDE CISL DI MONSELICE) - 0429/73604
Lo sportello è aperto il lunedi dalle 14.30 alle 17.30 e il martedi dalle 10.00 alle 16.30 e riceve su appuntamento.
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SERVIZI PER DISABILI
Molti dei servizi erogati a favore dei disabili sono garantiti dall’Azienda U.L.S.S. 17 tuttavia la loro spesa è sostenuta economicamente dal Comune.
Nei servizi per disabili rientrano: il servizio sociale professione, il servizio di integrazione scolastica, il servizio inserimento lavorativo (SIL), l’inserimento presso i centri educativi occupazionali diurni (CEOD) ed eventuali contributi economici.
A favore delle persone disabili viene attivata dal Comune l’Assistenza Domiciliare
CONTRIBUTI PER ADATTAMENTO AUTOMEZZI PER PORTATORI DI HANDICAP
Si tratta di contributi che la Regione assegna attraverso il Comune, per modifiche effettuate su autoveicoli, in funzione delle minorazioni anatomiche e funzionali dei portatori di handicap (quali cambi automatici, leva, freno, etc..).
Possono essere concessi contributi fino ad un massimo del 50% della spesa riconosciuta ammissibile e ne sono beneficiari i soggetti con disabilità motoria certificata da apposita commissione medica.
MODALITA’ DI ACCESSO
La richiesta deve essere inoltrata dalla persona interessata all’Ufficio Servizi Sociali su apposito modulo prima dell’esecuzione dei lavori. Deve essere allegata la patente di guida, il certificato attestante la disabilità del richiedente e il preventivo di una ditta specializzata a effettuare i lavori.
SOSTEGNO EDUCATIVO DOMICILIARE
L’intervento di Sostegno Educativo Domiciliare viene attivato per i minori, in situazione di temporanea difficoltà, a rischio di emarginazione e all’interno di nuclei familiari in condizioni di disagio. L’individuazione dei minori destinatari del servizio è avviata dall’Assistente Sociale in seguito ad una segnalazione proveniente dalla scuola o conseguentemente ad un avvicinamento da parte della famiglia ai Servizi per situazioni specifiche (richieste di sostegno economico, malattie di un familiare, altro…). Il minore è seguito individualmente da un educatore, che -in giorni e orari stabiliti -si reca presso il domicilio del minore stesso oppure presso la biblioteca del Comune. Le attività principali sono, oltre allo svolgimento dei compiti scolastici, tutte quelle che possono offrire al minore possibilità di integrazione e di apprendimento, educazione e svago.
CENTRO AGGREGATIVO GIOVANI (CAG)
Il Centro Aggregativo è uno spazio messo a disposizione di ragazzi/e frequentanti le suole medie (tra gli 11 e i 14 anni), allo scopo di creare un punto d’incontro informale. Con tale servizio si vuole stimolare la socializzazione fra pari e facilitare le relazioni con gli adulti. L’individuazione dei minori, destinatari del servizio, è avviata dall’Assistente Sociale in seguito ad una segnalazione proveniente dalla scuola o conseguentemente ad un avvicinamento da parte della famiglia ai Servizi. Il CAG è gestito da un educatore, presente in biblioteca, che segue ragazzi/e nelle diverse attività organizzate.
CENTRI RICREATIVI ESTIVI
L’Amministrazione Comunale organizza annualmente i centri ricreativi estivi (CRE) per bambini/e e ragazzi/e delle scuole materne, elementari e medie. I CRE generalmente si realizzano nel mese di luglio, dal lunedì al venerdì con orario 8,00 – 13,00; è prevista un’uscita settimanale in piscina. Tale servizio offre la possibilità di socializzazione e svago per i ragazzi e di sollievo per i genitori.
MODALITA’ DI ACCESSO
Le iscrizioni vanno presentate all’Ufficio Servizi Sociali su apposito modulo, distribuito attraverso le scuole solitamente verso la fine del mese di maggio.
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Si comunica che, a seguito dell'entrata in vigore della nuova Legge di Bilancio 2020 (Gazzetta Ufficiale n. 304 del 30/12/2019), dal 1° Gennaio 2020 le spese relative alla refezione scolastica saranno detraibili, nella dichiarazione dei redditi che si presenterà nel 2021, solo se il pagamento è avvenuto per mezzo di strumenti tracciabili quali bancomat, MAV, Sepa Direct Debit (SDD), carte di debito, di credito e prepagate. Il pagamento attraverso i contanti, pur ancora possibile, non permetterà di avere diritto alla suddetta detrazione fiscale prevista dalla normativa vigente. Collegandovi al Portale Genitori o all’App “ComunicApp” troverete a vostra disposizione il MAV (pagabile online tramite la vostra HomeBanking oppure presso qualsiasi banca o rivenditore autorizzato) e la Carta di Credito.
Per i possessori di corrente postale si ricorda che il MAV può essere comunque generato all'interno dell'App e poi pagato in qualsiasi banca/sportello ATM anche se non si è correntisti, inoltre come carta di credito online è accettata anche postepay .
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Contributo a favore delle persone non autosufficienti.
L’assegno di cura mira a sostenere la permanenza a domicilio delle persone non autosufficienti attraverso l’assegnazione di un contributo economico riconosciuto alla persona non autosufficiente di qualunque età ed erogato alla stessa ovvero al familiare o alla persona che ne garantisca adeguata assistenza e cura. La priorità viene data alle situazioni di maggior carico assistenziale, in particolare alle famiglie che assistono persone affette da demenza, di tipo Alzheimer o di altro tipo, accompagnata da gravi disturbi del comportamento, nonché alle famiglie che si avvalgono di badanti, assunte con regolare contratto di lavoro.
Modalità di accesso
Le domande devono essere inoltrate su moduli predisposti da ritirare presso l’Ufficio Servizi Sociali e per la verifica del requisito economico è necessario consegnare all’Assistente Sociale l’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), rilasciato dai CAF (Centri di Assistenza Fiscale) territoriali.
La verifica del livello di non autosufficienza della persona richiedente viene effettuata a domicilio dall’Assistente Sociale e dal Medico di famiglia.
Si tratta di benefici economici erogati dall’INPS e concessi dal Comune, destinati alle donne residenti, cittadine italiane o comunitarie o in possesso di carta di soggiorno, che non beneficiano di altre indennità di maternità. L’assegno viene corrisposto nell’importo complessivo, per l’anno 2007, di € 1.472,60 (€ 294,52 mensili per la durata di 5 mesi) per ogni figlio nato, adottato o in affidamento preadottivo. E’ necessario rientrare nei limiti di reddito previsti, calcolati mediante l’ISE (Indicatore della Situazione Economica). Tale attestazione viene rilasciata dai CAF (Centri di Assistenza Fiscale). Il valore ISE, per le domande relative ai nati nell’anno 2006, è stato determinato, con riferimento ai nuclei familiari composti da tre componenti in € 30.701,58.
Modalità di accesso
La domanda deve essere presentata, su apposito modulo, presso i CAF del terriotrio entro 6 mesi dalla data di nascita del figlio.
Sono contributi che la Regione del Veneto concede, tramite il Comune, alle famiglie con redditi inferiori alle soglie fissate annualmente dalla Regione stessa.
Il contributo “borsa di studio” è finalizzato a sostenere i genitori nelle spese effettuate per l’istruzione dei propri figli (spese di frequenza scolastica, trasporto pubblico, mensa e sussidi scolastici). Il reddito è calcolato mediante attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica), rilasciata dai CAF.
Modalità di accesso
La domanda va presentata online sul sito della regione entro la data fissata nel bando di concorso, che annualmente viene pubblicato secondo le disposizioni regionali.
Gli interventi di minimo vitale sono interventi di carattere temporaneo o continuativo, rivolti a persone sole o nuclei familiari che per varie cause sono sprovvisti di reddito sufficiente al soddisfacimento dei bisogni vitali. Il contributo economico straordinario invece è rivolto a soggetti che si trovano in situazione di disagio economico contingente o temporaneo.
Il Regolamento dei servizi socio-assistenziali stabilisce i criteri d’accesso e i motivi di esclusione.
Modalità di accesso
La domanda va inoltrata ai Sevizi Sociali su appositi moduli prestampati, allegando tutta la documentazione necessaria ad evidenziare il disagio economico (busta paga, ricevuta affitto,attestazione ISEE,…). La situazione viene quindi esaminata dall’Assistente Sociale, che a seguito di colloqui e/o visite domiciliari propone alla Commissione Assistenza di valutare l’entità e la durata del contributo.
Trattasi di contributi economici assegnati dalla Regione del Veneto tramite i Comuni, ai nuclei familiari che occupano un alloggio in locazione (purché non si tratti di alloggi di edilizia residenziale pubblica). Il contributo spetta ai soggetti i cui redditi, in base all’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), non superino i limiti fissati annualmente dalla Regione ed è erogato in proporzione all’affitto pagato.
Non attivato dalla regione per il 2024.
Modalità di accesso
La domanda va presentata all’Ufficio Servizi Sociali su modello prestampato entro la data fissata nel bando di concorso, che annualmente viene pubblicato secondo le disposizioni regionali.
Vedi http://www.regione.veneto.it
La Regione Veneto con DGR n. 1189/2020 attiva il procedimento FSA 2020 , nelle more dell'individuazione, entro breve, del gestore del procedimento e quindi dell'emanazione del Bando per la raccolta delle richieste, La Regione Veneto invita tutti i potenziali cittadini richiedenti il contributo a presentare presso i CAF l'Attestazione ISEE Standard o Ordinaria, necessaria per poter in seguito presentare domanda per il Fondo Sostegno Affitti di prossima attivazione.
Trattasi di contributi statali e Regionali riconosciuti attraverso il Comune per la realizzazione di opere finalizzate al superamento ed alla eliminazione di barriere architettoniche in edifici privati.
Possono essere concessi in proporzione ai lavori da realizzare secondo le disposizioni statali (L. 13/89) oppure fino ad un massimo del 50% della spesa sostenuta secondo le disposizioni regionali (L.R. 16/2007).
Modalità di accesso
Possono inoltrare domanda i soggetti con disabilità motoria certificata o loro tutori. Deve essere allegata la certificazione attestante la disabilità del richiedente e l’indicazione analitica dell’opera da eseguire.
Sono contributi che la Regione del Veneto concede, tramite il Comune, alle famiglie con redditi inferiori alle soglie fissate annualmente dalla Regione stessa.
Il contributo “libri di testo” è finalizzato a sostenere i genitori nelle spese relative all’acquisto dei libri di testo indicati dalle Scuole nell’ambito dei programmi di studio stabiliti. Il reddito è calcolato mediante attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica), rilasciata dai CAF (Centri di Assistenza Fiscale).
Modalità di accesso
La domanda va presentata all’Ufficio Servizi Sociali su modello prestampato entro la data fissata nel bando di concorso regionale, che annualmente viene pubblicato secondo le disposizioni regionali.
In allegato il bando e la modulistica relativa alla concessione di agevolazioni tariffarie sul consumo dell'acqua per massimo euro 300,00 all'anno, per famiglie e persone in difficoltà economiche.
È necessario essere intestatari di utenza Acquevenete con Attestazione ISEE in corso di validità inferiore o uguale ad euro 8.100,00.
Scadenza presentazione domande: 31 ottobre 2018.
Vedere il bando allegato per ogni altro dettaglio.